In Lombardia l’orientamento strategico alla sostenibilità impatta anche la promozione turistica della Regione. L’obiettivo ultimo è valorizzare le bellezze naturali e paesaggistiche del territorio in chiave green, puntando sulle sue peculiarità.
“La promozione di un turismo più sostenibile e responsabile concorre a mitigare il fenomeno dell’overtourism, ponendosi come obiettivo quello di migliorare l’esperienza turistica dei viaggiatori e la qualità della vita dei residenti. È un’opportunità per i territori, un elemento distintivo per le imprese della filiera turistica”, commenta Lara Magoni, Assessora al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia.
L’orientamento strategico alla sostenibilità, che si concretizza in bandi e investimenti di comunicazione, impatta anche la promozione turistica di Regione Lombardia. “Il nostro obiettivo ultimo è valorizzare le bellezze naturali e paesaggistiche del territorio in chiave green, puntando sulle nostre peculiarità. A cominciare dalla montagna, che rappresenta il 40% del territorio lombardo, anche in vista delle Olimpiadi 2026”, aggiunge l’Assessora.
“Al centro delle nostre proposte c’è sempre il viaggiatore sempre più attrattivo da elementi culturali, Grazie ai nostri bandi, abbiamo promosso sui mercati internazionali le nostre città e territori attraverso alcune peculiarità di sostenibilità ambientale e non solo, non ultima la corretta alimentazione. È Il caso del percorso evidenziato da 'Chiamami col tuo nome', un video che ha fatto conoscere attraverso la natura, i giacimenti enogastronomici un percorso magnifico da vivere lentamente”.
“L’ultimo bando in ordine di tempo è ‘Viaggio #inLombardia’: ben 13 progetti potranno beneficiare del contributo di 1,16 milioni di euro per promuovere itinerari turistici che si snodano tra le principali città lombarde e le destinazioni 'fuori porta'. Il bando mira alla valorizzazione delle eccellenze locali, dai piccoli borghi alle città, unendo luoghi ed itinerari per far scoprire ai visitatori tradizioni, sapori, arte e cultura di una Lombardia che rinasce anche grazie alle sue bellezze. Pensando a eventi come Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 e i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, dobbiamo favorire la nascita e la condivisione di buone pratiche”.
“Per l'estate 2022 la speranza è che la pandemia venga superata definitivamente e che i tragici eventi bellici siano presto solo un triste ricordo. Il nostro obiettivo è farci trovare pronti, con strutture all’avanguardia, servizi efficienti e personale competente e professionale. Fattori vincenti che hanno da sempre contraddistinto il turismo internazionale della Lombardia. In tal senso, la nostra pietra miliare è il Piano 'Piano annuale della promozione turistica e dell'attrattività 2022', concentrandosi sul rafforzamento del posizionamento della destinazione Lombardia sui mercati nazionali e internazionali per il recupero dei flussi turistici di medio e lungo raggio”, conclude Magoni.